Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti rende nota la pubblicazione del documento di ricerca - il primo di due approfondimenti dedicati a tali tematiche – che effettua una disamina aggiornata della normativa vigente relativa alla istituzione di assetti organizzativi, amministrativi e contabili per le imprese che operano in forma societaria o collettiva, nonché delle “misure” previste per gli imprenditori individuali. Ti sarà noto, infatti, che il decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, ha significativamente modificato l’art. 2086, secondo comma, c.c. e previsto l’art. 3 così da rendere doverosa per ogni impresa l’istituzione di assetti organizzativi, amministrativi e contabili adeguati alla natura e alle dimensioni dell’impresa, ovvero di misure idonee, in grado di rilevare tempestivamente lo stato di crisi.
Le nuove disposizioni e il formante giurisprudenziale che si è prodotto in ordine ai primi casi concreti, rappresentano l’oggetto dell’attuale dibattito di aziendalisti e giuristi, chiamati, i primi, a definire, nel loro ruolo consulenziale, gli opportuni
strumenti operativi che possono supportare l’impresa, i secondi, a definire i ruoli e le correlate responsabilità dell’imprenditore o degli organi societari tenuti a istituire e a valutare gli assetti, nonché a vigilare sull’adeguatezza e su loro concreto funzionamento.
Come accennato, il primo documento dedicato ad approfondire la tematica, offre un inquadramento generale delle problematiche sottese, svolgendo alcune riflessioni che “tracciano la via” per definire i contenuti di un secondo elaborato finalizzato a fornire suggerimenti di taglio pratico per la istituzione e la valutazione dell’adeguatezza delle misure e degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Link